Ovviamente non tutta la vita si svolge dietro il computer, con il naso dentro i libri oppure trasmettendo conoscenza nell’aula ai studenti. Per cambiare un po’ di aria si corre, non così liberamente ma in una squadra podistica. Da quasi l’inizio della squadra Athletica Vaticana ne faccio parte, nel modo possibile, perché ovviamente ci sono altri impegni pastorali ed accademici, ma quando posso lo faccio. Non sono un grande atleta, ma corro perché mi piace, mi sfida, perché qualche volta è difficile e devo convincere me stesso per andare ad allenarmi (e facendo parte della squadra del papa spero di incontrarlo un giorno). Fra un po’ correrò di nuovo una mezzo maratona, ma in genere mi limito attorno alle 10 chilometri. Ed ogni tanto faccio qualche intervista, come questo articolo del “Mundo Cristiano” (rivista spagnola). L’articolo si può leggere qua.